Trama
Due storie parallele si sfiorano nella società medio-alta borghese ebraica: un noto oculista, Judah, tradisce da anni la moglie per l'ex hostess Dolores, innamorata del medico e sull'orlo di una crisi di nervi, che arriva al punto di perseguitarlo e minacciarlo. Il documentarista Cliff Stern, deluso della sua vita e del suo rapporto coniugale, vede in Halley, che lavora nel mondo del cinema, la via d'uscita ai suoi problemi...
Da ricordare
- poche ma indimenticabili battute di Allen
- il personaggio dell'oculista
- il perfetto equilibrio della sceneggiatura nei profondi quesiti esistenziali che solleva
- le sequenze in cui Cliff porta al cinema la nipotina
Difetti
- il finale è un pò affrettato nel modo con cui l'oculista recupera la serenità d'animo
- peccato che Allen ci metta un pò del cinema americano, attenuando lo spirito europeo (Bergman, Truffaut, Rohmer) del film.
Giudizio: 8/10